Che sia l’amore tutto ciò che esiste
Che sia l’amore tutto ciò che esiste
È ciò che noi sappiamo dell’amore;
E può bastare che il suo peso sia
Uguale al solco che lascia nel cuore.
Emily Dickinson
Un solco che è difficile oltrepassare .
In questi giorni mi sto rendendo conto di quante cose erano stipate nei miei armadi.Vestiti,fotografie,borsette.Fino ad ora mi era impossibile solo toccarli .Ma da qualche settimana ne ho trovato il coraggio.
Devo farlo,guardare dentro alle tasche,ai vecchi borsellini,alle scatole stracolme di fotografie.
Quanti ricordi sono emersi.Una persona che mi aiuta continua a ripetere.Non devi attaccarti a queste cose.Devi trovare il coraggio di buttare.Il ricordo non ne sarà scalfito minimamente.
E cosi’ ho riempito sacchi di cose vecchie che ho dato alla mia comunità che si interessa di distribuire cose vecchie ai piu’ bisognosi.
Ho oltrepassato quel solco ed ora pare che la mia casa sia piu’ leggera.
I miei armadi stanno prendendo un’aspetto piu’ ordianato .Finalmente riesco a vedere i miei vestiti divisi per stagioni. Prima erano ammassati in un angolo.
E poi dischi ,filmini,libri.
Quelli li ho tenuti. Tutti.
Quelli sono i miei veri ricordi che ho voluto trattenere.
La mia migrazione è quindi avvenuta.
E non è stata una vacanza in un luogo sconosciuto.E’ stata come in’immersione in un mondo subacqueo.Come essere andata in fondo al mare.
Ed ho fatto questo viaggio quasi in apnea. Senza respirare.
Poi, all’improvviso ,sono riemersa ed ora sto riprendendo fiato.
Sono su una spiaggia semideserta.ma c’è un cielo limpido ed una grande serenità attorno a me.Sembra che il mio cuore sia diventato piu’ grande.
Come uno scrigno dove ho racchiuso le ultime immagini,di quei foglietti dove mamma scriveva i suoi appunti, del vestito che spesso si metteva durante le festività piu’ importanti,ma anche di una me non ricordavo.
Ho tenuto l’ancora della barca che ho messo sul balcone,perchè mi aiuti a tenermi sempre ancorata alla realtà.
Qui sotto condivido con voi un po’ di ricordi.
Fotografie e alcuni filmini di viaggi
Ricordi di Fiuggi e Tivoli
Ricordi di Zoagli
Ricordi di Israele
E’ il momento più difficile, ora è passato.
Io sono stata costretta dagli eventi a farlo subito, come te ero in apnea, senza respiro: toglievo dagli armadi e dai cassettoni, vestiti, maglie,giacche, ed ogni indumento portava con se ricordi e momenti precisi, odori, parole, piccoli sguardi e gesti amati, ho riunito tutto per portarlo alla Caritas, l’dea che un’altra donnina piccola e minuta come la mia mamma potesse utilizzare le sue cose riusciva a tranquillizzarmi, dentro.
Ho trovato ricordi di tutta la famiglia,dei bisnonni, dei nonni , dei cugini, mia madre conservava ogni cosa, e di questi ho riempito scatole su scatole che sono con me. E’ la mia vita, anche, io sono fatta di tutti loro.
Difficile, molto più difficile fare lo stesso lavoro negli spazi di mio fratello che occupava la stessa casa,
sai, per mia madre la vita si era svolta completamente, per lui si era interrotta bruscamente e, tutto per me è stato molto, molto più doloroso.Ora la casa che io non avrei potuto abitare l’ho affittata a due studentesse che si trovano bene ed io sono felice per questo , l’energia positiva lasciata dai miei, pieni di piccole passioni importanti per loro e di amore evidentemente è nell’aria e si può respirare
Anch’io sono qui ed ascolto il dolce sciacquio delle onde
Ciao Adele,se ti va possiamo qualche volta parlarci con Skype. Io sono effettoshe…
Non ho Skype, io utilizzo ben poche cose,per scelta mia, in compenso mi piace molto scrivere, come avrai notato e qui da te mi piace stare e torno sempre molto volentieri.
buona calda serata
Adele