SIAMO PRONTI A COMBATTERE ?

SIAMO PRONTI A COMBATTERE.

Che paese del cavolo l’Italia.
Un governo (g) che segue tutte le guerre degli altri come se fosse un esperto di strategie militari,che invece invoca la vendita degli F35, perchè è convinto fino all’osso che il dialogo sia la cosa migliore in ogni situazione, improvvisamente si accorge che a pochi chilometri di mare dai nostri confini, un esercito di tagliagole crudeli ci ha dichiarato guerra.
E cosa risponde!!
Siamo pronti a combattere …per bocca del ministro degli affari esteri Gentiloni ,che per il nome stesso , non farebbe paura nemmeno a una mosca.
Mentre tuitta l’Italia festeggia anche sui social S .Valentino e San Remo.
Ma in che mani siamo finiti…e che sarà di noi.
E quando, sopratutto ,si sveglieranno per guardare davvero in faccia alla realta?
Io sono preoccupata.Naufragio



5 risposte a “SIAMO PRONTI A COMBATTERE ?”

  1. Mi sento sola come una zattera in mezzo al meraviglioso mare che fa da sfondo al tuo blog. Quando ho sentito la risposta del ministro, mi sono sentita persa. Io non capisco. Come te rimango basita, roba da non crederci. Pensano davvero di convincerci con questo teatrino? Cos’hanno già pianificato sopra le nostre teste? Quali altri orrori? Gli stessi guerrafondai ipocriti che poi si lamentano se immigrati disperati, ridotti in ginocchio dalle nostre guerre, poi vengono a chiederci aiuto.
    Che per venire in questo paese assurdo, ce ne vuole di disperazione…

    1. Proprio cosi’ ..chissà cos’ hanno già programmato sopra le nostre teste!!

  2. Tu parli della Libia: fra le coste libiche e quelle della mia isola non ci sono più di 450 km in linea d’aria. Se quelli del Califfato prendono in mano la situazione ( non ci vuole molto, la Libia è fuori controllo e non esiste un potere centrale) basta vendere qualche tonnellata di greggio ai mercanti d’armi e comprarsi qualche SCUD russo. Dal golfo della Sirte possono colpire Roma…Sigonella vicino Catania è molto più vicina.
    Di queste cose in rete si parla pochissimo, ci sarà un motivo. Ma era tutto già scritto negli errori incredibili degli ultimi anni compiuti dalla Ue e dagli altri. Nella sconvolgente sottovalutazione dell’imperialismo arabo, nella sciocca e controproducente ingerenza dentro i fatti del mondo musulmano dal colonialismo in poi. Basta guardare una cartina geografica del basso Mediterraneo, pensare alle primavere arabe, alla morte voluta di Gheddafi e si capisce chiaramente tutto. Qualche SCUD forse è già pronto ma noi non abbiamo dove andare.

    1. Potremmo emigrare in Grecia…è una sconfitta prima ancora di cominciare .

      1. Diane argomento troppo complesso, merita un post più articolato: lo scriverò sullo stimolo della tua risposta. Grazie

Lascia un commento